Pelviperineologia Olistica: la donna tra corpo, mente e anima - Volume 1
DESCRIZIONE
Pelviperineologia Olistica e psicobiologia degli organi: un nuovo paradigma per "andare oltre" il semplice sintomo, per superare la visione lineare cartesiana meccanicistica e riduzionista, capire e curare le patologie croniche, sfatare il mito delle "malattie brutte e incurabili".
Le patologie (disagi) rappresentano la "quintessenza - simbologia bio-logica" codificatasi, nel corso di miliardi di anni, nella memoria archetipica epigenetica, come tentativi degli esseri viventi per adeguarsi all'evoluzione - riprogrammazione continua dell'organismo Tutto Ambiente; vanno "accolte", decodificate e rielaborate, non combattute.
Non siamo "padroni" del nostro mentecorpo: esso appartiene all'organismo Tutto Pianeta Terra. Finché "scorriamo" sinergicamente nel suo flusso energetico evolutivo, restiamo in salute. Quando perdiamo "coerenza" con la sua rete vibrazionale, ne veniamo "espulsi". La "malattia" insorge per tentare di "riparare" il mentecorpo, recuperare la sua essenza vibrazionale originaria eubiotica e riportarlo nel dominio di coerenza energetica perduto del Tutto.
La riprogrammazione PNEI - posturale globale e pelviperineale, la meditazione bioenergetica, il rimedio omeopatico "simillimum" e i farmaci informazionali rappresentano il "gold standard" terapeutico futuro.
Questo libro vuole essere uno stimolo, per le nuove generazioni di medici, terapeuti e ricercatori della Scienza Umana, ad ampliare la mente e l'anima alla visione olistica dell'essere umano, epifenomeno solidale dell'Organismo Tutto Ambiente.
"Quando, in questo suo libro, ho letto della SINDROME DI DISATTENZIONE PELVIPERINEALE, ho capito che, ancora una volta, il GURU era riuscito a stupirci, presentando con dovizie di particolari e precisione di terminologie una serie di problemi, in parte occulti, in parte difficilmente spiegabili, che possono affliggere la paziente nel suo complesso, anima, mente e corpo. [...] Pazienti con calo della libido, vaginismo e dolore pelvi-perineale, quando ce li troviamo davanti che elencano i loro mali, pensiamo: "...ma questa è matta..." oppure: "...una così? Incurabile". E invece no. Il nostro GURU trova una spiegazione a tutto. E così sarà in grado di illuminarci con questa sua ultima opera. A un patto però: dobbiamo dargli fiducia e massima attenzione" - Mario Pescatori, Medico
INTRODUZIONE
In occasione del V° congresso nazionale AIUG nel 1995 a Bergamo (Presidente R. Milani), ebbi modo di conoscere Mauro Cervigni, presentatomi dal Dr. G. Pisapia Cioffi. Seguì una breve discussione con altri colleghi (gruppo storico AIUG) sulle peculiarità della nuova materia specialistica della uroginecologia-pelviperineologia. Ricordo ancora perfettamente la descrizione sintetica e mirabile che Mauro fece del pavimento pelvico: "In quel buchetto, succede di tutto", mimando l'anatomia sfinteriale mostrando pollice e indice della mano chiuse a cerchio.
Quelle parole e quel gesto della mano, per me, furono come un'illuminazione e pensai che il "buchetto" (apparato sfinteriale pelviperineale) doveva avere, in qualche modo, una relazione non solo con gli organi pelvici, ma con tutto l'organismo.
Da allora inizia il fantastico e lungo viaggio della "pelviperineologia olistica".
Ci siamo resi conto, tuttavia, che la cultura e le esperienze scientifiche della visione allopatica della medicina tradizionale insegnateci all'università e ai vari corsi e congressi non potevano bastare per trovare risposte alle troppe patologie croniche urogenitali refrattarie a ogni terapia. Aprendo la mente e dedicando anni di studi e ricerche alla misconosciuta cultura orientale e a quella olistica in generale (Medicina Tradizionale Cinese, Agopuntura, Omotossicologia, Omeopatia, Fitoterapia, Medicina Biologica Integrata, Fisica quantistica) abbiamo scoperto un "nuovo universo di conoscenze" straordinarie, che ci hanno permesso di iniziare il percorso verso la realizzazione del nuovo paradigma della "Pelviperineologia Olistica".
Il grande viaggio verso questo nuovo universo di conoscenze inizia con il 13° congresso nazionale dell'AIUG tenutosi a Paestum nel 2003, con il collega copresidente Giovanni Pisapia Cioffi, con Mauro Cervigni e tutto il gruppo "storico" dell'AIUG.
Questo libro vuole essere soprattutto uno stimolo alle nuove generazioni di medici, biologici, ricercatori ad aprire la mente e l'anima alla visione olistica non solo dell'essere umano, ma di tutta la realtà ambiente e la società che ci circonda.
C'è bisogno di analizzare e riconsiderare le alterazioni funzionali, anatomiche del pavimento pelviperineale e di tutte le patologie attraverso una nuova strategia visione diagnostica terapeutica, per dare risposte alle inspiegate patologie croniche uroginecologiche e pelviperineali.
Le patologie uroginecologiche, colonproctologiche e pelviperineali in generale, rappresentano la punta di un iceberg, in gran parte misconosciuto. Il pelviperineo, sistema biocibernetico teleonomico aperto, integrato e in continua riprogrammazione epigeneticaneuroposturale con l'ambiente, riflette la complessità dell'essere umano ambiente, "unicum" universale.
Il sistema complesso pelviperineale rappresenta un punto cruciale e critico nell'economia energetica e funzionale bioposturale dell'organismo, regolato dalla Costante Posturale Pelvica (CPP), entità ideale biopsicofisica, condizionata e determinata dalla Costante Posturale Globale (CPG) e dalla Costante Biologica Spirituale Psico Neuro Endocrino Immuno Organica (CB SPNEIO).
La ricerca bio-logica, PNEI, posturologica e osteopatica rappresenta la base per lo sviluppo della moderna "Scienza Umana Olistica" e auspicano il superamento della visione meccanicistica cartesiana riduttivista: "Una malattia, una causa". Con le intuizioni della moderna fisica e medicina quantistica, con la scoperta di nuove molecole messaggere informazionali (citochine, neurotrasmettitori, fattori ormonali, neuropeptidi), si stanno trovando "le parole, le frasi" e i mezzi di comunicazione dialogo all'interno dell'organismo, tra mente, cervello e corpo e all'esterno, tra organismo umano, esseri viventi e ambiente.
Le patologie pelviperineali sono caratterizzate, schematicamente, da due fasi cliniche principali:
- fase di reazione stenica simpaticotonica con iperattività della costante posturale pelvica (vescica iperattiva, IUS, dolore pelvico cronico);
- fase di reazione astenica vagotonica con ripresa omeodinamica o deficit strutturale della costante posturale pelvica (prolassi e deficit funzionali).
La nuova strategia diagnostica e terapeutica olistica personalizzata, con farmaci molecole informazionali e riabilitazione SPNEIO posturale, apre nuove e straordinarie possibilità per la risoluzione delle patologie croniche e invalidanti pelviperineali.
La terapia olistica mira a ristabilire l'equilibrio tra pelviperineo corpo mente spirito (nel senso di ambiente sociale); tra il cervello razionale (corticale) e quello emozionale (limbico).
Ogni persona dovrebbe avere un "proprio progetto di vita, dell'esistenza", nella maggiore armonia possibile con l'ambiente naturale (ecobiosistema) e sociale.
La mente può essere un potente strumento terapeutico per la ricostruzione dello schema corporeo fisiologico pelviperineale e della Costante Biologica per il benessere generale.
Psiche e corpo si ammalano e guariscono sempre insieme, "in un rapporto di causalità circolare complessa SPNEIO, non mediante una rigida e semplicistica causa-effetto".
Importante il benessere dell'ecosistema del Microbiota: microrganismi saprofiti e tessuto linfatico associato alle mucose (MALT).
Più che nuove e sofisticate tecniche e apparecchiature diagnostiche, abbiamo bisogno di "nuovi occhi" e di un nuovo paradigma (biopsicofisico) della scienza medica. Necessario trasformare prima noi stessi (terapeuti), nel senso della personale evoluzione verso la cultura presa di coscienza olistica, per sperare di poter "cambiare" il decorso delle cose (patologie disagi)
Illusorio cercare il gene da modificare o la molecola terapeutica miracolosa per guarire. L'essere umano è un "divenire" che evolve continuamente, in simbiosi riprogrammazione con il Tutto-Ambiente, di cui siamo indissolubilmente parte.
Auspicabile il superamento della "Evidence Based Medicine" che studia la correlazione tra l'alterazione della singola funzione fisiopatologica sintomo clinico, attraverso il nuovo paradigma scientifico della "Complexity Evidence Medicine". La rinnovata Scienza Umana verte sulle aggiornate tecnologie, genomica, PNEI, clinica biologica. Considerare al centro della nostra analisi il "Tutto Paziente-Ambiente", non come un semplice "organo", ma come un "unicum", per impostare una terapia personalizzata e diversa per ogni individuo.
Corpo, mente, anima e ambiente si ammalano e guariscono sempre insieme!
FORMATO: Libro cartaceo - 384 pag
AUTORE: Giovanni Alvino
EDITORE: Salus Infirmorum
ANNO STAMPA: Aprile 2020
EAN: 9788866730767
Giovanni Alvino
www.ginecologiaolistica.it. gioalvino@icloud.com
11/05/2020